La pasticceria più buona, gustosa ed economica di tutta Italia...
L'unico problema: è anche la più sudicia!!!!
Come non dedicare un post a questa mitica pasticceria, dopo che l'abbiamo dedicato allo Chef Tony...
E come non citare, Gianni (Il proprietario?), Massi (Il figlio unico erede di tutto quel ben di Dio, Colui che tutti conosce e saluta, ma nessuno lo cacherà mai!!!), e la donna mannaro (la prima donna mannaro di tutta l'umanità, colei che durante le notti di luna piena ha una strana mutazione):
Prima Dopo
Adesso per darvi un quadro più completo della spendida famiglia che gestisce questo splendido locale, ve li presenteremo singolarmente:
GIANNI: Questa è una immagine di repertorio, che lo ritrae nella sua classica posa di quando tratta con i clienti pronunciando la sua storica frase: "...Ma và in cù'!!". Anche se questa immagine risale a circa 4 anni fa, quando ancora la sua attività non era avviata (e ciò si vede dal fatto che non ha ancora presenti sul volto le sue ormai classiche occhiaie da sonno), possiamo dire che apparte questo piccolo particolare, è rimasto quasi immutato, se non per il sudicio che si è ancora accumulato!
Le sue peculiarità sono paste e panini al "sudicio, cenere e capelli" (non sappiamo di chi sono e se sono veramente capelli o peli...) che fa pagare all'incirca 2 €;
LA MOGLIE: Non sappiamo molto di questa... questa... questa cosa, sappiamo solo che la foto proviene dal libro "Guinness dei primati 2007" ed era sotto la voce "obesi". Possiamo dedurre che sia sposata con gianni da molto più di 4 anni, e sempre attraverso supposizioni, pensiamo che sia lei ad averlo ridotto in quel modo, lasciandolo sempre a secco di mangiare (sia a tavola che a lavoro!), ingurgitando tutto quello che trovava. E' narrata pure la leggenda che una volta abbia rischiato di mangiarsi massimo da piccolo, scambiandolo per un bombolone un pò più brutto e peloso...
MASSIMO: ...Ma cosa dire di quest'uomo, che, come dicevamo, si ostina a voler intrattenere rapporti sociali con tutti, e che non capisce mai che tutti i suoi rapporti sociali sfociano in "oh... ma chi sei? Ma chi ti conosce? Vattene pervertito!!!"...
L'uomo che lavora nel posto che è allo stesso tempo, il più sudicio, e il posto con maggior numero al mondo di morti da overdose di pizza (ne basta un solo quadrato per diventare dipendenti dalla sua mozzarella alla nicotina o non so cosa. Mozzarella che, riscaldata, non fonde, ma si indurisce, assomigliando sempre più alla plastica...
Come suo padre e come tutto il resto dei dipendenti(?!?!?!? Ce ne sono? Non sono solo i suoi familiari schiavizzati?!?!Vabbè...) quest'essere lavora circa 24 ore e 2 minuti al giorno... Quei due minuti in più al giorno sono stati imposti dal padre Gianni in previsione di una sua futura morte, e quindi in previsione di un giorno di chiusura.
Questo è lo stemma che accompagna ormai da generazioni la famiglia di massimo. Come potete ben notare la parte inferiore è vuota:
Questo perchè avrebbe dovuto contenere gli orari di lavoro, ma, poichè in Italia la schiavitù è illegale, e poichè non esiste orario di chiusura, Gianni ha ritenuto inutile sprecare soldi e tempo con la legalità e le leggi, ha lasciato lo spazio intonso.
Ma vi abbiamo detto tutto questo solo per un semplice motivo:
Quest'anno la festività del 1 Maggio era dedicata ai morti sul lavoro. Naturalmente quasi tutte le attività hanno chiuso....QUASI...Gianni è rimasto ATTIVO PER NOI!!! Ebbene si!!! E' rimasto aperto il 1° di maggio, festa dei lavoratori.. CHE UOMO!!!
In realtà Gianni è rimasto aperto per un altro motivo:
Nel suo lavoro non vi sono morti internamente (ciò vuol dire che il suo staff o famiglia sono tutti vivi), infatti tutti i cadaveri sono sparsi fuori dal suo portone, ma sono tutti EX-clienti. Quindi lui ha ritenuto giusto rimanere aperto per il NOSTRO piacere.
Quindi aiutateci... O meglio AIUTATELO!
Non siate monotoni, o voi coppiette, non andate come tutti a attaccare un lucchetto a roma per sigillare il vostro amore (Tiziano Ferro è ancora in libertà in quella zona...è armato e pericoloso!!!), andate da Massi e date a lui l'euro che avreste dato per il lucchetto, lui in cambio vi darà una romanticissima pasta agli scarafaggi!!!!
Diffondete il messaggio e innalzate un grido da tutte le case e tutti gli uffici,
Prima Dopo
Adesso per darvi un quadro più completo della spendida famiglia che gestisce questo splendido locale, ve li presenteremo singolarmente:
GIANNI: Questa è una immagine di repertorio, che lo ritrae nella sua classica posa di quando tratta con i clienti pronunciando la sua storica frase: "...Ma và in cù'!!". Anche se questa immagine risale a circa 4 anni fa, quando ancora la sua attività non era avviata (e ciò si vede dal fatto che non ha ancora presenti sul volto le sue ormai classiche occhiaie da sonno), possiamo dire che apparte questo piccolo particolare, è rimasto quasi immutato, se non per il sudicio che si è ancora accumulato!Le sue peculiarità sono paste e panini al "sudicio, cenere e capelli" (non sappiamo di chi sono e se sono veramente capelli o peli...) che fa pagare all'incirca 2 €;
LA MOGLIE: Non sappiamo molto di questa... questa... questa cosa, sappiamo solo che la foto proviene dal libro "Guinness dei primati 2007" ed era sotto la voce "obesi". Possiamo dedurre che sia sposata con gianni da molto più di 4 anni, e sempre attraverso supposizioni, pensiamo che sia lei ad averlo ridotto in quel modo, lasciandolo sempre a secco di mangiare (sia a tavola che a lavoro!), ingurgitando tutto quello che trovava. E' narrata pure la leggenda che una volta abbia rischiato di mangiarsi massimo da piccolo, scambiandolo per un bombolone un pò più brutto e peloso...
MASSIMO: ...Ma cosa dire di quest'uomo, che, come dicevamo, si ostina a voler intrattenere rapporti sociali con tutti, e che non capisce mai che tutti i suoi rapporti sociali sfociano in "oh... ma chi sei? Ma chi ti conosce? Vattene pervertito!!!"...L'uomo che lavora nel posto che è allo stesso tempo, il più sudicio, e il posto con maggior numero al mondo di morti da overdose di pizza (ne basta un solo quadrato per diventare dipendenti dalla sua mozzarella alla nicotina o non so cosa. Mozzarella che, riscaldata, non fonde, ma si indurisce, assomigliando sempre più alla plastica...
Come suo padre e come tutto il resto dei dipendenti(?!?!?!? Ce ne sono? Non sono solo i suoi familiari schiavizzati?!?!Vabbè...) quest'essere lavora circa 24 ore e 2 minuti al giorno... Quei due minuti in più al giorno sono stati imposti dal padre Gianni in previsione di una sua futura morte, e quindi in previsione di un giorno di chiusura.
Questo è lo stemma che accompagna ormai da generazioni la famiglia di massimo. Come potete ben notare la parte inferiore è vuota:
Questo perchè avrebbe dovuto contenere gli orari di lavoro, ma, poichè in Italia la schiavitù è illegale, e poichè non esiste orario di chiusura, Gianni ha ritenuto inutile sprecare soldi e tempo con la legalità e le leggi, ha lasciato lo spazio intonso.
Ma vi abbiamo detto tutto questo solo per un semplice motivo:
Quest'anno la festività del 1 Maggio era dedicata ai morti sul lavoro. Naturalmente quasi tutte le attività hanno chiuso....QUASI...Gianni è rimasto ATTIVO PER NOI!!! Ebbene si!!! E' rimasto aperto il 1° di maggio, festa dei lavoratori.. CHE UOMO!!!
In realtà Gianni è rimasto aperto per un altro motivo:
Nel suo lavoro non vi sono morti internamente (ciò vuol dire che il suo staff o famiglia sono tutti vivi), infatti tutti i cadaveri sono sparsi fuori dal suo portone, ma sono tutti EX-clienti. Quindi lui ha ritenuto giusto rimanere aperto per il NOSTRO piacere.
Quindi aiutateci... O meglio AIUTATELO!Non siate monotoni, o voi coppiette, non andate come tutti a attaccare un lucchetto a roma per sigillare il vostro amore (Tiziano Ferro è ancora in libertà in quella zona...è armato e pericoloso!!!), andate da Massi e date a lui l'euro che avreste dato per il lucchetto, lui in cambio vi darà una romanticissima pasta agli scarafaggi!!!!
Diffondete il messaggio e innalzate un grido da tutte le case e tutti gli uffici,
FORZA MASSI!!!!!
